Come mi era già capitato di segnalare su questo sito, la dizione "economia sociale di mercato"è effettivamente quella usata nei Trattati, vds. all'Art. 3 comma 3 del TUE
3. L'Unione instaura un mercato interno. Si adopera per lo sviluppo sostenibile dell'Europa, basato su una crescita economica equilibrata e sulla stabilità dei prezzi, su un'economia sociale di mercato fortemente competitiva, che mira alla piena occupazione e al progresso sociale, e su un elevato livello di tutela e di miglioramento della qualità dell'ambiente. Essa promuove il progresso scientifico e tecnologico.
Dal punto di vista filosofico, è chiaro che un tedesco leggerà queste parole alla luce della propria cultura politica, mentre un Italiano no, però dal punto di vista filosofico-concettuale non è necessario vedervi proprio Erhard in quella citazione, ma una sua qualche versione "attualizzata".
RR